Capitolo primo: Via Fani la strada dei fantasmi
Da chi è formato il comando che agisce in via Fani. Killer super specilizzati o come dicono spezzantemente i brigatisti "quattro operaiacci".
Quante sono le persone che sparano in via Fani il 16 marzo 1978? Solo 4 come dicono i brigatisti o molte di più ed con apporti esterni come sostengono alcuni saggisti.
Il famoso superkiller presente in via Fani è soltanto un'invezione giornalistica. L'ultima perizia balistica dimostra che il provetto sparatore visto dal teste Lalli non è lo stesso dei 49 colpi.
Il brigatista posto all'altezza dello stop di via Fani non è un superkiller ma Valerio Morucci. Lo conferma la posizione in via Fani e la sua mania per le armi da fuoco confermata dai brigatisti pentiti
Tra i componenti del commando brigatista uno spara da solo 49 colpi, più del totale di tutte le altre armi. E' possibile identificare il prolifico sparatore?
Uno dei due mitra FNA spara, secondo la perizia balistica, 49 colpi. L'FNA però ha caricatori da 40 colpi. Sbaglia la perizia o c'è stato un cambio di caricatore mai citato dai brigatisti?
C'è un brigatista appostato sulla destra? i brigatisti hanno sempre negato i risultati della prima perizia balistica. La nuova perizia sulle traiettorie dei colpi chiarisce molti dubbi.
Dalla "famosa" Honda furono sparati dei colpi contro il motorino dell'ing. Marini? Il ritrovamento di una foto e le ammissioni dello stesso Marini chiariscono definitivamente i fatti.
A bordo della moto Honda erano due compagni "Peppo e Peppa" passati per caso in via Fani? L'ennesima suggestione che non ha retto ai riscontri oggettivi.
A 32 anni dalla strage una lettera anonima rivela la funzione della Honda nell'agguato. Notizie attendibili o la messa in scena di un mitomane?
Quante erano le borse nella 132 di Moro, cosa è stato prelevato dai terroristi e cosa contenevano quelle borse? L'ennesimo fantasma che non ha ragione di esistere.
Alcune foto scattate subito dopo l'agguato e consegnate al magistrato non si trovano più. Sono scomparse perchè importanti o sono importanti perchè scomparse?.
La mattna del 16 marzo il bar Olivetti era chiuso od aperto e chi è il proprietario del bar? I contraddittori ragionamenti della 2° commissione Moro.
Tre delle auto usate dai brigatisti sono ritrovate in via Licinio Calvo. Sono state abbandonate subito dopo l'azionie come sostengono i brigatisti. o parcheggiate li in momenti diversi.
La 2° commissione Moro ha impiegato molto del suo tempo nell'individuare un presunto covo in BR in via Massimi. ma le conclusioni della commissione sono a dir poco discutibili.
Cosa fa la mattina del 16 marzo il colonnello dei carabinieri Guglielmi nelle vicinanze di via Fani. E' andato a trovare un amico o è li per coordinare l'attacco terrorista?
Di chi sono le due mini parcheggiate in via Fani e quale è la loro funzione? Gli ennesimi fantasmi farlocchi basati su notizie e congetture inesistenti.
Chi è il fantomatico uomo dal cappotto di cammello che sembra dirigere le operazioni di soccorso? E' Umberto Barbaro: semplice passante o uomo dei servizi.
Antonio Nirta esponente della Drangheda era in via Fani la mattina del 16 marzo? Le risultanze di una perizia che analizza una foto scattata sul luogo della strage.
A che ora è arrivato il capo della Digos dott. Spinella via Fani? Ancora una volta la 2° Commissione Moro, seguendo le suggestioni della pubblicistica, da vita ad un altro fantasma inesistente.